A casa come in vacanza: Minorca e le mie “10 cose che…”

Svaniscono in un soffio, vero? Le aspetti tantissimo, quando sei lì i giorni passano veloci – troppo – e, dopo una settima a casa, le vacanze ti sembrano già lontanissime.
Ma non può finire tutto lì, in quelle due settimane altrove. Dev’esserci qualcosa che resta.
Mica possiamo perdere la leggerezza, l’armonia, la voglia di peace & love prima ancora che arrivi settembre. La buona notizia è che sì: qualcosa che resta c’è.
La mia amica Deborah mi aveva detto “vedrai, tornerai a casa con un grande senso di gratitudine“. E in effetti è stato proprio così.
Oggi vi racconto 10 cose che ho fatto a Minorca e ho portato a casa con me.
1. Guardare le solite cose da nuovi punti di vista. Che “il vero viaggio è avere nuovi occhi” ormai l’abbiamo capito. Ma quei nuovi occhi li sappiamo usare anche dopo, una volta tornate a casa? (è dura, lo so…)



2. Fare un bel respiro, un passo indietro, e osservare da lontano: la visione d’insieme ti regala tutta un’altra prospettiva.

3. Girovagare senza meta, tra viuzze lastricate, botteghe e atelier d’artista. Questa è una cosa che amo fare e amo farla da sola. Sì, viaggiare in coppia è romantico, in famiglia è bello (faticoso, ma bello) ma vi prego, fatelo: prendetevi un’ora tutta vostra e camminate per le vie della città come viaggiatrici solitarie. Va bene anche la vostra città (vi aiuterà a vederla con occhi nuovi).


4. Lasciarmi guidare – e sorprendermi di quanto è bello (non so voi, ma io tendo a voler organizzare tutto). Qui è dove lui mi ha portata sabato a pranzo, mentre io non ci volevo andare. È il Mercado de Pescado: a sinistra c’è il mercato con i banchi del pesce, a destra il paradiso gastronomico – con spuntini sfiziosi, tapas e vino.

5. Perdermi nell’azzurro, il colore del quinto Chakra – che è leggerezza, tranquillità, comunicazione ed espressione creativa.

6. Assaporare le cose meno scontate. Come questa spiaggia rossa – che non ha la solita sabbia bianca delle Baleari, ma non la trovate stupenda?

7. Perseverare lungo la strada, per raggiungere l’obiettivo. Questo è un tratto del Camì de Cavalls. L’abbiamo percorso da Cala en Turqueta, per raggiungere Cala Macarella e Macarelleta (circa 8 km andata e ritorno, quasi tutti sotto al sole – ok lo ammetto, pensavo che fossero meno).

8. Portare con me qualche ricordo. Sembra una sciocchezza, ma trovare “pezzetti” di vacanza anche fra le mura di casa è un modo per renderla più simile a te – e alla strada che hai percorso.


9. Guidare fino al faro. Sentirmi leggera e immersa nell’armonia della natura. Godere della bellezza. Semplicemente.


10. Sentirmi miei panni, ovunque io vada.

E voi, cos’avete portato a casa dalle vacanze?